Differenza tra allergie primaverili e coronavirus


Sebbene ci siano molte somiglianze tra il coronavirus e altre comuni malattie infantili come il raffreddore o l’influenza, ci sono anche delle differenze. COVID-19 può imitare in particolare i sintomi delle allergie nei bambini. Quindi, come fai a sapere se tuo figlio ha il COVID-19 o semplicemente soffre di comuni allergie primaverili? Abbiamo compilato una guida rapida per aiutarti a determinare la differenza, almeno fino a quando tuo figlio non potrà rivolgersi a un medico.

Differenza tra allergie primaverili e coronavirus

Sintomi del covid

È importante tenere presente che i bambini tendono ad avere sintomi COVID-19 più lievi rispetto agli adulti e agli adolescenti. Infatti, molti bambini che risultano positivi al coronavirus possono essere asintomatici, nel senso che non manifestano alcun sintomo. Detto questo, i sintomi più comuni di COVID-19 nei bambini includono:

  • Nausea
  • Vomito
  • Diarrea
  • Leggera febbre
  • Tosse
  • Freddo
  • Mal di gola
  • Mal di testa
  • Dolori muscolari
  • Brividi
  • Fiato corto
  • Stanchezza/letargia
  • Perdita di gusto/olfatto

Tieni presente che i bambini con casi lievi o asintomatici di COVID-19 possono ancora potenzialmente diffondere il virus ad altri, quindi se si sospetta un’infezione da COVID-19, tieni tuo figlio in isolamento fino al termine del periodo di quarantena raccomandato.

Sintomi di allergia

Allo stesso modo, anche i segni di allergie nei bambini tendono ad essere lievi e possono scomparire con il trattamento dell’allergia.

  • Congestione
  • Pressione sinoviale
  • Rinorrea
  • Naso irritato
  • Prurito/lacrimazione agli occhi
  • Gola irritata
  • Gocciolamento nasale
  • Starnuti
  • Tosse
  • Zona sotto gli occhi gonfia
  • Zona sotto gli occhi scolorita
  • Perdita di gusto/olfatto

Differenza tra allergie primaverili e coronavirus

Come puoi vedere, il coronavirus e le allergie primaverili (febbre da fieno) condividono alcuni sintomi comuni, come tosse, naso che cola e mal di gola. Tuttavia, COVID-19 può presentarsi con segni aggiuntivi come sintomi gastrointestinali e dolori muscolari, mentre i bambini che soffrono di allergie hanno maggiori probabilità di provare irritazione al naso, alla gola e agli occhi, inclusi occhi gonfi e naso rosso. Inoltre, le febbri derivanti da allergie sono piuttosto rare, quindi è più probabile che la presenza di febbre indichi un’infezione da coronavirus attiva rispetto a una semplice battaglia quotidiana con le allergie.

Diagnosi e trattamento di COVID-19 nei bambini

Nel caso in cui tuo figlio mostri sintomi di COVID-19, segui le attuali linee guida CDC relative alla quarantena e ai test. In caso di dubbio, incoraggia l’allontanamento sociale e indossa la maschera fino a quando non sei certo che tuo figlio sia risultato negativo. Il modo più accurato per sapere se tuo figlio ha il COVID-19 è somministrare un test PCR (reazione a catena della polimerasi).

La maggior parte dei casi di COVID-19 nei bambini può essere curata a casa, monitorando al contempo eventuali potenziali complicazioni come disidratazione o polmonite. Se tuo figlio presenta sintomi gravi come febbre alta, estrema letargia, confusione e problemi respiratori, visita l’ospedale locale di Arvada o chiama immediatamente il 911, soprattutto se tuo figlio è considerato ad alto rischio.

Se sospetti che tuo figlio possa avere il COVID-19 o desideri discutere dei sintomi di allergie nei bambini, chiamaci oggi stesso per parlare con un pediatra certificato o programmare i test.